Entrando nella nostra Alle porte di Modena, nella ridente campagna emiliana, l'ACETAIA MONTALE RANGONE, oggi come una volta, custodisce e perpetua le secolari tradizioni familiari che portano alla nascita dei suoi aceti balsamici, prodotti unici e inimitabili, che riassumono in sé gusto, tradizione e genuinità.
Il segreto dell' eccezionale qualità del nostro Aceto Balsamico Tradizionale di Modena è semplice: materie prime locali e selezionate, sapienti e antiche ricette, legni pregiati e soprattutto tanta pazienza, cura ed amore.
Entrando nella nostra Acetaia, si è subito avvolti dall'inconfondibile aroma balsamico; è appunto qui che riposano i nostri prodotti, riposti negli antichi "vaselli", oltre trecento botti e di piccole botticelle in legno pregiato (rovere, castagno, gelso, ginepro, acacia) di varie forme e capacità, sistemate nelle tradizionali "batterie" per la produzione del Balsamico; i locali non sono climatizzati, in modo da sottoporre il prodotto alle forti escursioni termiche giornaliere ed annuali, tipiche del modenese, che tanto favoriscono i naturali processi di affinamento ed invecchiamento dei nostri aceti e condimenti.
I nostri prodotti sono i due balsamici di Modena famosi nel mondo, l'Aceto Balsamico di Modena I.G.P. e l'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P., oltre ad una serie di condimenti alimentari, generalmente a base di Aceto Balsamico, ottenuti nel solco della tradizione ma anche con un occhio di attenzione alle innovazioni gastronomiche.
Il nostro Aceto Balsamico di Modena è ottenuto nel rispetto del disciplinare I.G.P. ed è caratterizzato dalla qualità delle materie prime utilizzate e dalla totale assenza di coloranti e conservanti; le materie prime sono solo aceto di vino e mosto cotto, quest'ultimo proveniente esclusivamente da 7 vitigni: Trebbiano, Lambrusco, Sangiovese, Albana, Ancellotta, Fortana, Montuni. Per ottenere il mosto cotto, subito dopo la pigiatura delle uve ben mature, si procede ad una lenta e controllata cottura, fino alla consistenza ed al colore desiderati. Dopo l'assemblaggio con l'aceto di vino secondo le antiche ricette, l'Aceto Balsamico di Modena viene avviato alla fase di affinamento ed invecchiamento all'interno di barriques di rovere appositamente dedicate, fino al raggiungimento delle caratteristiche "balsamiche"; alla fine dell'affinamento/invecchiamento, il prodotto viene filtrato dolcemente ed imbottigliato nel rispetto delle normative igienico sanitarie vigenti, in modo da preservare qualità, genuinità e tipicità del prodotto. Tutto il processo viene controllato dall'Ente terzo appositamente incaricato dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, che provvede alla liberalizzazione di tutte le partite dopo l'analisi chimico fisica e la degustazione.